Si celebra in tutto il mondo il ventesimo anniversario dell’adozione, da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Approvata il 20 novembre 1989 dall’Assemblea Generale dell’ONU, è stata ratificata da 193 Stati, con la sola eccezione di Somalia e Stati Uniti. Gli strumenti di tutela del minore nel corso del XX secolo hanno subito un notevole incremento.
Come ha dichiarato Carol Bellamy, ex direttore esecutivo dell’UNICEF: “Un secolo che si era aperto con i bambini che non avevano praticamente alcun diritto si è concluso con i bambini che possiedono il più potente strumento legale, che non solo riconosce ma protegge i loro diritti umani”.
La Convenzione rappresenta il più importante strumento giuridico a disposizione di tutti coloro che si battono per un mondo in cui ogni bambino e ogni bambina abbiano le medesime opportunità di diventare protagonisti del proprio futuro. Se è vero che tutti i bambini sono titolari degli stessi diritti, è anche vero che per molti la loro negazione è la vera regola di vita.