Africa, dai media cattolici nuovi modi per raccontare la realtà dei migranti

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Si è realizzata a Kampala, in Uganda, preso il Saint Mary’s Seminary, la Conferenza degli operatori dei media cattolici africani. L’obiettivo del workshop promosso da SIGNIS sul tema Reporting su migranti e rifugiati è stato la ricerca di un linguaggio comune per parlare della realtà di migranti e rifugiati, passando dagli stereotipi ad una narrazione giornalistica più rispettosa della verità. Di notevole interesse il progetto di formazione SIGNIS Africa rivolto agli operatori della comunicazione cattolici e non, con la pubblicazione di linee guida per raccontare le questioni relative ai migranti e ai rifugiati.

Ne suo messaggio il prefetto del Dicastero della Comunicazione Paolo Ruffini ha sottolineato la necessità di mezzi di comunicazione “che costruiscano ponti e abbattano muri, lavorando per la coesione sociale”, auspicando che la Conferenza realizzata “possa contribuire a costruire un modo diverso di fare informazione e generare più interrelazioni per un senso di maggiore responsabilità tra tutti gli attori della comunicazione”.

Credit: Fr. Dieu-Donne Kofi Davor/SIGNIS Africa