Italy
Amnesty sul campo da 50 anni per diritti del mondo

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Una candela circondata da filo spinato. Una fiamma che “non brucia per noi, ma per tutte quelle persone che non siamo riusciti a salvare dalla prigione, che sono state uccise, torturate, rapite o sono scomparse”. È questo il simbolo che accompagna i 50 anni di Amnesty International, il movimento mondiale a favore dei diritti umani.
Un impegno portato avanti oggi da oltre 2 milioni e 800 mila soci in oltre 150 Paesi. A distanza di 50 anni Amnesty, premio Nobel per la Pace nel 1977, continua a lavorare per “un mondo in cui a ogni persona siano riconosciuti tutti i diritti umani sanciti dalla Dichiarazione universale dei diritti umani e da altri atti” affini.
La missione continua e si fortifica, tenendo sempre fede al motto del fondatore Peter Benenson: “Meglio accendere una candela che maledire l’oscurità”.