…Vide e credette
Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro.
Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due.
Simon Pietro entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario che era stato sul suo capo non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte.
Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette.
Corriamo anche noi insieme a Pietro e Giovanni, corriamo al sepolcro, entriamo anche noi per vedere e credere. Oggi celebriamo la ragione del nostro credere: Dio ha sconfitto il peccato e la morte e ci ha aperto una via nuova. Il Risorto dona a noi se stesso vincitore della morte e del dolore perché possiamo riprendere speranza ed entrare nel canto di gioia, pur dentro le lacrime.
Non moriremo, ma vivremo insieme a Colui che è tronato vivo dai morti. Non c’è annuncio più grande di questo: Il Signore della vita era morto; ma ora, vivo, trionfa.
Per oggi
e solo per oggi,
Signore,
che io viva
da creatura nuova
Da Facebook @Suor Roberta Vinerba