Il Patriarcato Latino di Gerusalemme saluta con favore la decisione con la quale la chiesa della Natività di Betlemme, in Cisgiordania, è stata inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Il “sito della nascita di Gesù” include anche il percorso del pellegrinaggio a Betlemme.
Betlemme, prima di essere riconosciuta come primo sito in territorio palestinese inserito nella lista dell’Unesco, apparteneva già al Patrimonio Mondiale dell’Umanità, se si considera che due miliardi di cristiani venerano il luogo e che un miliardo di musulmani riconosce Gesù come un profeta. La metà dell’umanità, dunque.
In questa decisione dell’Unesco si può riconoscere anche l’interessamento dei Palestinesi ai Luoghi Santi cristiani, e il loro desiderio di incoraggiare i pellegrinaggi e il turismo religioso. Betlemme è il primo sito turistico dei Territori palestinesi (due milioni di visitatori nel 2011).