In occasione della 58a Giornata mondiale delle comunicazioni sociali dal tema Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana, Comunicazione e Cultura Paoline ODV ha assegnato il Premio Paoline 2024 a padre Paolo Benanti, francescano del Terzo Ordine Regolare, presidente della Commissione sull’intelligenza artificiale per l’informazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, membro del Comitato sull’intelligenza artificiale delle Nazioni Unite, consigliere di Papa Francesco.
Il premio è stato consegnato a Roma, venerdì 10 maggio 2024, presso l’Università LUMSA in Roma, da sr Bruna Fregni, consigliera generale delle Figlie di San Paolo nell’ambito dell’apostolato e della comunicazione, all’interno del Convegno promosso e organizzato insieme a diverse realtà impegnate nel mondo della comunicazione: Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Roma, Ordine dei giornalisti del Lazio, Ucsi Lazio, Comunicazione e Cultura Paoline ODV, Associazione WebCattolici italiani (WeCa), Fisc Lazio, Università Lumsa, con il patrocinio della Settimana della comunicazione organizzata annualmente da Paoline e Paolini.
Riconoscendo il suo contributo allo studio dell’etica delle tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e la robotica, l’assegnazione del Premio è stato così motivato: «A padre Paolo Benanti, riconoscendo il suo impegno nell’affrontare le sfide etiche e morali sollevate dalle nuove tecnologie attraverso una riflessione critica sull’influenza di queste innovazioni per la società e la cultura».
Il Premio Comunicazione e Cultura Paoline viene conferito annualmente a operatori dei media, registi, giornalisti, scrittori, artisti, sacerdoti o associazioni che si segnalano per aver dato la migliore espressione concreta, con un’opera o una attività, al messaggio del Papa per la Giornata delle comunicazioni sociali.